Cosa sono le competenze trasversali
Anche dette soft skills, le competenze trasversali sono un insieme dei tratti della personalità di una persona. A differenza delle competenze tecniche, che si concentrano sulle conoscenze acquisite nell’esecuzione dei compiti previsti, le competenze trasversali riguardano le abitudini e gli atteggiamenti che si assumono in diverse situazioni all'interno di un ambiente di lavoro.
Servono davvero?
Secondo uno studio condotto da AICA, Anitec-Assinform, Assintel e Assinter Italia, con il supporto di CFMT, Confcommercio, Confindustria e in collaborazione con MIUR e AGID, sì. I risultati evidenziano infatti che anche in campi particolarmente specializzati come l’ICT, il 45% delle competenze richieste dai datori di lavoro sono soft skills, contro il 14% delle hard skill digital e il 41% delle hard skill non digitali.
Scuola - soft skills - lavoro: un triangolo ancora incerto
Nei posti di lavoro, nella maggior parte dei casi, non sono tanto le hard skills, quindi le conoscenze tecniche offerte tra i banchi di scuola, quanto le soft skills, cioè le competenze trasversali, ad essere al centro dell’attenzione. Ma, come afferma Mariano Tartufari, docente di Economia del Lavoro all’Università Cattolica di Milano, "La scuola italiana è ancora troppo focalizzata sulle nozioni e sugli esami, a discapito delle competenze trasversali che sono sempre più richieste dalle aziende. Questo è un problema serio che rischia di penalizzare i nostri giovani nel mercato del lavoro".
Le soft skills più importanti nel lavoro
- Creatività e pensiero critico
Avere a bordo persone capaci di pensare in modo creativo e critico allo stesso tempo, è essenziale per introdurre in azienda soluzioni, idee, servizi e prodotti nuovi. Le capacità creative e di pensiero critico sono state classificate al secondo e terzo posto nella classifica del World Economic Forum delle competenze più importanti di cui i dipendenti avranno bisogno per far fronte all’evoluzione delle tecnologie e dell’automazione aziendale.
- Lavoro di gruppo e comunicazione
Il lavoro di squadra e la comunicazione sono i punti deboli di molte organizzazioni, e questo causa problemi di prestazioni e produttività.
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, afferma che "La comunicazione è fondamentale. Se non riesci a comunicare efficacemente, non sarai in grado di fare nulla".
Infatti, buone capacità di comunicazione, influenzano in modo positivo una collaborazione di successo. Una ricerca del 2022 di Unioncamere ha rilevato che il 90% delle imprese italiane ritiene che la capacità di comunicare in modo efficace sia fondamentale per i lavoratori.
- Leadership, ma con empatia
Essere leader è una competenza importante sul posto di lavoro. Ma ciò a cui bisogna fare attenzione è come lo si è. L’empatia è uno degli aspetti più importanti per una buona leadership. I gruppi di lavoro hanno successo quando i componenti si fidano del fatto che il proprio leader si preoccupa per loro. Le ricerche mostrano che le organizzazioni con leader più compassionevoli eccellono nella collaborazione.
Secondo Simon Sinek, scrittore e motivatore, infatti "I grandi leader ispirano le persone a seguirli non perché detengono il potere, ma perché credono in loro e nel loro potenziale".
Perché le aziende dovrebbero tenerle in considerazione
Le ricerche dimostrano che le soft skills sono sempre più importanti per il successo nel mondo del lavoro. Le aziende che valutano e assumono candidati con forti soft skills hanno maggiori probabilità di avere team ad alte prestazioni e di raggiungere i propri obiettivi. Infatti i dati di un report del 2021 mostrano che il 60% dei team con alte prestazioni, ha una forte enfasi sulle soft skills durante il processo di assunzione.
A prescindere dal campo in cui lavora l’azienda o dalle evoluzioni tecnologiche in atto, le competenze trasversali "non passeranno mai di moda".
Come selezionare il personale attraverso le soft skills
Ci sono diversi modi per selezionare il personale grazie alle competenze trasversali, tra cui:
- Utilizzare domande di colloquio basate sul comportamento. Chiedere ai candidati di descrivere esempi concreti di come hanno utilizzato le soft skills in situazioni lavorative passate.
- Valutare le soft skills durante i compiti pratici. Assegnare ai candidati compiti che richiedono la collaborazione, la risoluzione di problemi o la comunicazione.
Richiedere feedback da colleghi e supervisori. Come afferma Ray Bixler, Presidente e CEO di SkillSurvey, "I colleghi dei candidati possono dare referenze dettagliate sulle soft skills, mentre i manager, normalmente si focalizzano sulle hard skills".
