<<L’obiettivo della formazione è la creazione di individui che sono capaci di fare cose nuove, non semplicemente ripetere ciò che le altre generazioni hanno fatto>> - Benjamin Bloom, psicologo educativo
Le ricerche dimostrano chiaramente che un percorso formativo chiaro, ben definito e centrato sulle competenze è un fattore fondamentale per:
- Aumentare l'attrattività delle aziende verso i giovani: il 75% dei giovani a livello globale afferma che i percorsi formativi che offrono opportunità di apprendimento personalizzato sono più efficaci (OECD - "Education at a Glance 2023).
- Formare figure professionali pronte ad affrontare le sfide del mercato del lavoro: il 90% delle aziende italiane ritiene che un percorso formativo chiaro e centrato sulle competenze sia fondamentale per attrarre i giovani talenti (Almaviva - "Giovani e lavoro: le sfide del futuro" 2021).
Avere chiaro il fine è importante
Le aziende che desiderano attrarre i migliori talenti devono sviluppare percorsi formativi in linea con le esigenze del mondo del lavoro e che offrano ai giovani la possibilità di:
- Sviluppare competenze spendibili: il 75% dei giovani italiani afferma che un percorso formativo incentrato sulle competenze è più utile (Indire - "Il futuro del lavoro: le competenze per la ripresa" (2022).
- Mettere in pratica le competenze acquisite: questo permette ai giovani di acquisire esperienza pratica e di comprendere meglio le dinamiche aziendali.
Come definire gli obiettivi operativi
Prova a immaginare una formazione su misura per i tuoi dipendenti, focalizzata sui loro reali bisogni e obiettivi. Definisci fin dall'inizio gli obiettivi operativi che ogni dipendente deve raggiungere.
Un documento chiaro e consultabile che specifica le competenze da acquisire e i traguardi da raggiungere, come afferma John Doe, esperto di formazione aziendale <<è la bussola che guida l'apprendimento personalizzato dei dipendenti, consentendo di selezionare le risorse formative più efficaci e accelerare il processo di sviluppo professionale>>.
Adottando degli strumenti che permettono di misurare l’efficacia della formazione e valutando i progressi compiuti rispetto agli obiettivi prefissati, potrai ottimizzare i tuoi investimenti formativi. Esistono, infatti, diversi software e piattaforme che permettono il monitoraggio collettivo e istantaneo del lavoro.
Il potere del feedback e dell’autovalutazione
Gli obiettivi operativi e gli strumenti di valutazione dei progressi non bastano, è necessario dare spazio ai feedback e all’autovalutazione. Come afferma Jane Smith, esperta in sviluppo organizzativo e leadership <<Educare gli individui a dare e ricevere feedback in modo efficace è fondamentale per il loro sviluppo professionale e personale>>.
Fornire un feedback continuo e puntuale, infatti, permette di:
- Accelerare il processo di apprendimento: i feedback chiariscono dubbi, rafforzano le competenze acquisite e indirizzano verso il raggiungimento degli obiettivi
- Migliorare la motivazione: sentirsi valorizzati e supportati aumenta il coinvolgimento e l'entusiasmo dei dipendenti nel loro percorso formativo.
- Personalizzare la formazione: il feedback permette di adattare i contenuti e le metodologie di apprendimento alle esigenze individuali di ogni dipendente.
Non solo, l’autovalutazione è un’abilità preziosa per il futuro. I dipendenti che sanno autovalutarsi sono in grado di adattarsi ai cambiamenti e raggiungere i propri obiettivi e quelli dell’azienda.
L'autovalutazione, inoltre, permette di:
- Sviluppare autonomia: i dipendenti imparano a riflettere sul proprio lavoro, a identificare i punti di forza e di debolezza e a prendere decisioni per migliorarsi.
- Accrescere la proattività: non più passivi destinatari di feedback, i dipendenti diventano protagonisti del loro percorso formativo, assumendo un ruolo attivo nella propria crescita.
- Promuovere la responsabilità: l'autovalutazione aiuta i dipendenti a sentirsi responsabili del proprio apprendimento e dei propri risultati.
L'apprendimento continuo
Nel contesto attuale, caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e di mercato, è essenziale che i lavoratori continuino ad aggiornare le proprie competenze.
Lo studio “Professioni 2030: il futuro delle competenze in Italia”, di EY, Pearson e Manpowergroup, evidenzia come le competenze tecniche e digitali diventeranno sempre più cruciali, con una necessità crescente di upskilling e reskilling per i lavoratori. Diventa quindi fondamentale formare competenze adeguate per i giovani che entrano nel mercato del lavoro.
L'integrazione di tecnologie innovative nei processi formativi, come l'e-learning, la realtà virtuale e aumentata, e l'intelligenza artificiale possono migliorare l'efficacia dell'apprendimento.
Questi strumenti permettono una maggiore flessibilità e accessibilità, rendendo anche possibile l'apprendimento personalizzato e adattabile alle diverse esigenze.
Inoltre, la personalizzazione dei percorsi formativi, attraverso l'uso di programmi di tutoraggio e mentoring, può migliorare significativamente l'apprendimento degli studenti.
Il rapporto - sempre importante - con la scuola
La collaborazione tra istituzioni educative e aziende, è fondamentale per garantire che i percorsi formativi siano significativi e aggiornati.
Questo implica, da un lato un’analisi delle competenze richieste dal mondo del lavoro, dall’altro l’adattamento dei curricula scolastici e universitari per includere queste competenze.
Le partnership possono includere tirocini, stage, e programmi di apprendimento basato sul lavoro, che offrono agli studenti l'opportunità di acquisire esperienza pratica e di comprendere meglio le dinamiche aziendali.
Nel rapporto “Giovani 2024” del Consiglio Nazionale dei Giovani e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, si evidenzia la necessità di promuovere istruzione di qualità, equità sociale e inserimento lavorativo, per permettere ai giovani di costruirsi una vita autonoma. Con questo, viene anche messa in luce l’importanza di ascoltare le esigenze e le difficoltà dei giovani per poter intervenire in modo efficace.
Conclusioni
Un percorso formativo chiaro, ben definito e centrato sulle competenze è fondamentale per il successo di lavoratori e aziende. Le ricerche dimostrano che percorsi formativi personalizzati aumentano l'attrattività delle aziende verso i giovani, preparano figure professionali pronte per le sfide del mercato del lavoro e accelerano il processo di apprendimento.
L'integrazione di strumenti di valutazione, feedback continuo e autovalutazione, insieme a tecnologie innovative come l'e-learning e la realtà virtuale, può migliorare l'efficacia della formazione.
Inoltre, la collaborazione tra aziende e istituzioni educative è cruciale per garantire percorsi formativi aggiornati e significativi. Solo attraverso un impegno costante nell'upskilling e reskilling sarà possibile affrontare con successo i rapidi cambiamenti del mercato del lavoro e promuovere una cultura di apprendimento continuo.
