Spesso nelle candidature o nei colloqui si parla di capacità, abilità e competenze, ma senza chiarezza, necessaria però per sfruttare al meglio le potenzialità di ogni dipendente.
Le capacità sono legate alla naturale predisposizione di una persona a fare qualcosa. Trattandosi di predisposizioni, più che svilupparle, si può imparare a esercitarle in modo efficace. (Treccani)
Se da un lato c’è qualcosa di “innato”, dall’altro ci sono le abilità, che derivano invece dall’istruzione, dalla formazione o dall’esperienza e che devono essere sviluppate in modo mirato attraverso dei percorsi formativi. (Treccani)
Ad accompagnare capacità e abilità, ci sono le conoscenze, e cioè informazioni o dati che una persona ha acquisito tramite l’istruzione, la lettura o l’esperienza. Si tratta di contenuti che vanno trasmessi. (Treccani)
Le competenze, sono invece la combinazione di capacità, abilità e conoscenze, che insieme permettono di eseguire un compito o risolvere un problema. Le competenze sono spesso definite competenze trasversali o soft skills, proprio per la loro natura interdisciplinare.
Prima di provare a stilare un elenco delle competenze trasversali, è importante sottolineare che esse sono individuali e che ogni persona le sviluppa in modo diverso. Oltretutto non esiste un elenco univoco di competenze valide per tutti, perché le esigenze specifiche di ogni lavoro o professione possono variare.
LinkedIn ha condotto una ricerca su oltre 500 milioni di profili professionali per identificare le competenze più richieste dalle aziende. La ricerca ha rilevato che le 10 competenze trasversali più richieste sono:
Come afferma Lucia Alessi, Senior Director di People and Culture, blog Intuit, <<Le competenze trasversali sono come i mattoncini Lego: permettono di costruire una varietà di competenze e adattarsi a qualsiasi ruolo o situazione>>.
La Harvard Business School ha condotto uno studio su oltre 5.000 manager per valutare l'importanza delle competenze trasversali. Lo studio ha rilevato che i manager che possiedono buone competenze trasversali sono più propensi ad avere successo e a raggiungere i propri obiettivi.
Secondo uno studio del McKinsey Global Institute, circa l'800% dei lavori attuali subirà una significativa automazione entro il 2030. Tuttavia, la domanda di lavoratori con competenze trasversali come la risoluzione di problemi, il pensiero critico e la comunicazione, aumenterà.
Secondo altri studi, le competenze trasversali, saranno essenziali per:
Investire nello sviluppo delle competenze trasversali è un investimento importante sia per i lavoratori che per le aziende. Se i primi si garantiscono l’opportunità di lavorare in qualsiasi ambito lavorativo, le seconde, con un team con delle buone competenze trasversali, hanno la possibilità di aumentare la produttività e di garantire adattabilità e innovazione.